Ella, la gemma dello Sri Lanka

Siamo a Ella, nel cuore dell’Hill Country. Circondati da piantagioni di tea e avvolti da montagne rocciose e cascate.

Piantagione di tea
Ella Town

E proprio osservando queste colline che decidiamo di immergerci subito in questa Natura..cosi neanche il tempo di arrivare e siamo già con scarponi ai piedi e zaini in spalla! Il meteo qui è molto instabile, più freddo e umido della costa, con piogge molto abbondanti e cambi repentini di temperatura.

Talmente instabile che per noi diventa normalità rimanere all’improvviso intrappolati nelle nuvole, attendendo il loro passaggio per proseguire il sentiero o ripararsi 1 ora dentro una grotta con la statua del Buddha aspettando che la pioggia monsonica finisca il suo corso per riscendere a valle. O camminare dentro la foresta avvolta dalla nebbia e dal silenzio.

Into the forest

Nulla ci ha fermato, anzi ogni occasione l’abbiamo convertita sempre in nuova opportunità accogliendo e ascoltando i tempi della Natura stessa.

Così è stato al ritorno da Ella Rock, che nonostante la pioggia monsonica scrosciante, decidiamo di continuare il percorso ritrovandoci in un monastero buddhista immerso nella foresta, dove all’interno riposavano due bambini monaci cullati dal silenzio. Entriamo in punta di piedi e veniamo rapiti dal contesto. In Sri Lanka, la Spiritualità e la Natura si fondono, restituendo a noi viandanti una magia mistica difficile da spiegare con parole ma che vale la pena vivere per cogliere l’essenza.

Forest Monastery

Molti dei percorsi trekking iniziano dalle rotaie, ad Ella le più suggestive sono quelle del Nine Arch Bridge dove tanti turisti si riuniscono per immortalare lo scatto migliore!

Nine Arch Bridge

Tornando ai trekking, percorrere le rotaie significa rimanere inevitabilmente vigili, così con Ale ci allertiamo di continuo “mi raccomando, se passa ora il treno ci buttiamo tutto sulla destra”. Sicuramente la parte meno suggestiva del trekking ma altrettanto caratteristica.

Lungo i percorsi attraversiamo piantagioni di tea e sentieri molto scoscesi, Ale viene spesso rapito dalla pluralità di vegetazione ma il momento più “wild” è stato girarmi e vederlo dimenarsi con una sanguisuga che gli aveva appena agguantato la caviglia!

Lasciamo Ella, percorrendo la tratta ferroviaria per Kandy, nota per essere una delle più suggestive al mondo. Si viene infatti travolti da vallate immerse nella nebbia e distese di piantagioni di riso e tea dove i braccianti si fermano teneramente per salutare noi viaggiatori!

Ella – Kandy

Salutiamo questa piccola gemma portando con noi tutti gli sguardi che abbiamo incrociato, dall’anziana donna contadina, monodente e solare, che ci ha indicato una parte di sentiero; alla cordialità del ragazzo che senza chiedere nulla in cambio ci ha aiutato con le buste; e infine a tutti quei sguardi dei cani randagi che abbiamo incontrato, liberi e ben nutriti.

Next stop: Kandy.

Comments