Quando si entra in un orfanotrofio in Africa, sono i bimbi che “ti scelgono”…basta uno sguardo, una manina tesa o un semplice sorriso!
Così è stato con Nourieta e suoi occhi grandi e profondi da rapirmi subito completamente.
È stata lasciata in orfanotrofio perché figlia di adulterio. Ha 5 anni ma ne dimostra molti molti meno. Non parla e sembra non esprima emozioni… ma basta prenderla in braccio e farle sentire l’affetto che si abbandona.
“Michi staccati da lei.. senno soffrirete in due quando andrai via!”
E quel momento è arrivato.
Salutiamo l’orfanotrofio e trovo Nourieta lì seduta, mi guarda.. pronta per essere accudita anche oggi. Si avvicina lentamente e si accoccola.
Ma le uniche parole che sono riuscita a sussurrarle sono state:
“maintenaient, tu dois être forte… plus que moi!”
Ciao principessa!
Il pezzo di Yako già era abbastanza tosto da leggere e rimanere impassibili, ma questo, letto da papà, è veramente roba da far venire la pelle d’oca. Brava Michi.
Mi hai fatto piangere 😭😭😭